La scuola in Italia è ormai in pieno secondo quadrimestre, e molti studenti sono già proiettati chi alle vacanze chi agli esami di maturità inferiore e superiore. Nonostante la pandemia, la didattica non si è fermata, ma non è stato così “semplice” in tutti i paesi del mondo. Nei centri ADI-aid del Burkina Faso però, grazie al contributo di tanti sostenitori, le attività scolastiche non si sono fermate!
In Burkina Faso l’anno scolastico è iniziato il primo ottobre 2020 e, come in tutti paesi del mondo, anche nel nostro il sistema scolastico ha dovuto confrontarsi con la pandemia. In questo periodo la curva dei contagi in Burkina è in forte discesa, e la nostra preghiera è che anche in Italia la situazione possa migliorare.
A marzo dell’anno scorso le scuole sono state chiuse, e questo ha reso difficile lo svolgimento di alcune attività, come la distribuzione di cibo alle famiglie dei bambini sostenuti a distanza; nonostante tutto, siamo riusciti a raggiungere tantissime famiglie, rispettando i protocolli di sicurezza del governo locale.
Da settembre 2020 le attività di ADI-aid in Burkina sono riprese a pieno ritmo e siamo riusciti a fornire il necessario a tutti i centri prima dell’inizio dell’anno scolastico.
In tutte le scuole sono stati consegnati il materiale didattico, le divise e il cibo per le mense. Inoltre abbiamo svolto dei controlli sullo stato di salute dei nostri studenti, e abbiamo cercato di sensibilizzare le famiglie riguardo alla prevenzione del Covid-19.
Le attività scolastiche stanno procedendo normalmente da tutti i punti di vista, e grazie a Dio tanti studenti non cristiani stanno continuando ad ascoltare il messaggio del Vangelo. Preghiamo per loro, soprattutto per quanti, convertiti a Cristo, incontrano persecuzione da parte delle proprie famiglie.
Dio ci benedica!
Il comitato ADI-aid – Burkina Faso